mercoledì 17 gennaio 2007

Giovani criminali: dei delitti e delle pene...

La cronaca di questi tempi continua ad informarci sulle prodezze dei nostri giovani:

Stupri di gruppo;
Filmini porno;
Pestaggi;
Ricatti e Reati vari;

Gli autori di queste porcherie sono giovani, minorenni, che restano pressocchè impuniti e liberi di commettere ancora questi atti vergognosi.

Inutile dire che la colpa di tutto questo è dovuto innanzitutto all'ambiente familiare e a quello scolastico.

Come buona abitudine italiana, poi, tutti scaricano le responsabilità agli altri e nessuno cerca di trovare una soluzione radicale al problema.

La soluzione la propongo io.

Per i reati minori la sospensione dalla scuola non basta, si darebbe al minorenne la possibilità di avere qualche giorno di vacanza e niente altro, oggi giorno il bullo sospeso viene anche valorizzato dai coetani che la pensano come lui e la cosa lo rende maggiormente predominante.

Bisogna sospendere il minorenne ed obbligandolo a servire 'servizio civile' , solo dopo aver maturato diverse ore presso ospizi, ospedali, centro di recupero per tossicodipendenti, lavorando sodo, il minorenne potrà essere reintegrato.

Per casi più difficili si dovrà allontanare il minore dalla famiglia per un certo periodo (servizio civile più lontano di 100 km da casa).

Il servizio civile servirà a fargli conoscere la vita reale, al di fuori dell'ambiente protetto familiare/scolastico.

Farà conoscere ai ragazzi quali sono i problemi della vita, e la forza che ci vuole per affrontarli, li metterà di fronte a situazioni estreme in cui per non soccombere bisogna far leva sull'amore e sui sentimenti veri.

No al carcere minorile perchè in quell'ambiente potrebbero imparare solo nuova violenza, si al lavoro in un associazione per portatori d'handicap, lì potrebbero imparare l'amore per la vita e il rispetto per essa.

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