venerdì 20 aprile 2007

Quello che vedo non mi piace

Mi guardo in giro e quello che vedo non mi piace, eppure ci sono dentro.

Nell'indirizzo di posta non c'è mai quella mail che aspetto e non arrivano più telefonate ne messaggi.

Anche il mio amico ha deciso di sparire piuttosto che capirmi, lo ha fatto così, come sapeva che mi è già successo, non so perchè ha voluto farlo con le stesse modalità forse solo per furia, ma ha scavato nel mio dolore.

Parlo con mia moglie ma non mi capisce, evito di parlare con altri, non capirebbero.

La gente è lontana anche quando è vicina o forse sono io che sempre più spesso preferisco allontanarmi, con i pensieri, con i sogni.

E guardo la mia bimba e penso a come sarà il suo futuro senza di me, forse lei già lo sà perchè mi sorride tranquilla, credo sia un modo per assicurarmi che comunque vada vivrà la sua vita dimenticandosi di un papà che è così indifeso da non poterla proteggerla.

Dovrei smettere di guardarmi intorno, leggere nella gente, dovrei smettere di aver fiducia in tutti quello che non la meritano, nessuno.

E il mondo mi fa soffrire con le sue notizie di morte del corpo e dell'anima.

Quando io non ci sarò, non ci sarà neanche più tutto questo, come un incubo si dissolve all'alba così i miei problemi, le mie paure, le mie debolezze e rimorsi...si dissolveranno.

E vivo questo poco tempo che resta cercando di lasciare alla mia famiglia quanto più possibile per far restare vivo il ricordo di me.